Un articolo apparso sul NEV documenta la crescita del mondo protestante nel mondo e segnala che essa è legata alla forte espansione delle chiese pentecostali.
I dati erano noti già da tempo ma ora sono stati ribaditi e certificati dall’ultima indagine del Pew Forum, un centro di ricerca statunitense: negli ultimi cinquant’anni il numero dei cattolici del continente è sceso dal 90 al 69%, mentre quello dei protestanti è salito dal 4 al 19%. Un cambiamento epocale riscontrato in una ricerca svolta in 18 paesi latinoamericani, più Porto Rico, su un campione di 30mila persone intervistate. Questi dati, uniformi in tutto il continente, possono essere in gran parte descritti come un “travaso” da una confessione all’altra: tra il 50 e il 75% di coloro che si definiscono protestanti affermano di essere nati e cresciuti nella chiesa cattolica. La ricerca ha indagato anche le ragioni per cui un così grande numero di latinoamericani ha scelto di diventare protestante. La risposta va ricercata prima di tutto nella grande diffusione del movimento e delle chiese pentecostali che, in misura maggiore sia rispetto al cattolicesimo sia alle altre chiese protestanti, offrono un più intenso rapporto personale con Dio, una liturgia più vivace e coinvolgente, una vita regolata da principi morali, e un forte sostegno reciproco e solidarietà tra i credenti. I pentecostali tendono inoltre ad essere più osservanti nelle attività religiose, militanti nella missione e conservatori sulle questioni etiche come aborto, divorzio, omosessualità, dei cristiani cattolici – tutti elementi che favoriscono le adesioni alle loro chiese.In un’intervista pubblicata sul sito del Pew Forum, Andrew Chesnut, docente di studi religiosi alla Virginia Commonwealth University (USA), aggiunge altri elementi del successo dei pentecostali in Sudamerica: “Il pentecostalesimo ha assorbito con successo la cultura latinoamericana diventando nel giro di cento anni un movimento ‘indigeno’ più di quanto lo sia diventato il cattolicesimo in quattro secoli”, sottolineando poi come le chiese pentecostali abbiano iniziato a riscontrare adesioni anche nelle classi medie, fino a tempi recenti refrattarie alla sua spiritualità. Le stesse tendenze sono state riscontrate anche tra i “latinos” degli Stati Uniti, un quinto dei quali appartiene a chiese protestanti.I dati della ricerca sono scaricabili alla pagina: www.pewforum.org/2014/11/13/religion-in-latin-america/.
Fonte: Agenzia NEV – Notizie Evangeliche